C hakra è un termine sanscrito che significa “Ruota”.

La tradizione li vuole rappresentati come un fiore di loto, la cui combinazione con la simbologia della ruota risulta in una forma circolare, che ruota intorno al proprio centro facendo aprire i singoli petali.
Ogni chakra è caratterizzato da alcuni attributi, incluso un colore, un rapporto con un elemento naturale e la salvaguardia di specifiche funzionalità fisiche ed emotive così come indicato nelle pagine seguenti.

Il modo in cui i chakra influiscono sulla salute del corpo fisico può essere descritto attraverso l’aforisma: “in alto come in basso”.
Il corpo eterico invisibile, dove risiedono i chakra, vibra a una frequenza più elevata rispetto alla frequenza più bassa del corpo fisico più denso.
Gli squilibri che si verificano nella frequenza più elevata confluiscono verso il basso, nella dimensione fisica e provocano la malattia.

Alcune persone sono in grado di vedere o sentire i chakra ma per utilizzare il Reiki questo non è indispensabile.
Le posizioni del Reiki corrispondono ai chakra; quindi dando Reiki, l’Energia da noi trasmessa provvede a riequilibrare il flusso, l’attività e la vitalità, secondo le necessità della persona trattata.

Funzionalità dei chakra

L a funzione principale dei CHAKRA è quella di assorbire l'Energia Universale, metabolizzarla, alimentare le aure nel nostro corpo sottile e rilasciare energia all'esterno.

Quasi tutti li vedono come degli imbuti, che girano vorticosamente e contemporaneamente fanno scorrere l'energia avanti ed indietro.

Ciascuno dei sette chakra ha sia una componente, (solitamente dominante), anteriore che una componente, (solitamente meno dominante), posteriore.

Essi sono collegati intimamente, fatta però eccezione per il Primo ed il Settimo, che invece sono singoli.

Dal Secondo al Quinto, l'aspetto anteriore si relaziona con i sentimenti e con le emozioni, mentre quello posteriore con la volontà.

Per quanto riguarda il Sesto (anteriore e posteriore) ed il Settimo, la correlazione è con la mente e la ragione.

Il Primo ed il Settimo hanno inoltre l'importantissima funzione di collegamento per l'essere umano: essendo i Chakra più esterni del canale energetico, essi hanno la caratteristica di porre in relazione l'uomo con l'Universo da un lato e con la Terra dall'altro.

Il perfetto funzionamento del sistema energetico è sinonimo di buona salute.

Per aprire i Chakra esistono molte tecniche diverse, tra le quali il Reiki si evidenzia per la sua peculiare dolcezza e per la possibilità di armonizzare eventuali scompensi energetici.

Ogni centro sovrintende a determinati organi, ed ha particolari funzioni a livello emotivo, psichico e spirituale.

Tra i sette fondamentali, esistono delle precise affinità.

Primo con Settimo: energia di base con Energia spirituale.

Secondo con Sesto: energia del sentire a livello materiale con Energia del sentire a livello extrasensoriale.

Terzo con Quinto: energia della mente operativa e del potere personale con Energia della mente superiore e della comunicazione.

Quarto: ponte tra i tre superiori ed i tre inferiori e fucina alchemica della trasformazione.

Ad ogni Chakra è associato un colore, che corrisponde e deriva dalla frequenza e dalla vibrazione del centro stesso.

Inoltre ad ogni Chakra corrisponde un “mantra”, il suono di una nota musicale e, in alcuni casi, anche un elemento naturale (medicina cinese), un pianeta od un segno zodiacale.